domenica 20 maggio 2018

Step#7 - Gli sviluppi dell'invenzione



Nel 1813 Humphry Davy sarà il primo che, con le lampade ad arco, darà il via all'illuminazione elettrica.
Lampadina di Jablochkoff
Successivamente, nel 1876,  il telegrafista russo Jablochkoff mise a punto una lampada alimentata a corrente alternata, e l’anno seguente si provvide a illuminare Parigi con 12 lampade collegate ad un unico generatore : così l’illuminazione elettrica cominciava a diffondersi, anche se ancora rimanevano irrisolti alcuni problemi come la frequente necessità di cambiare gli elettrodi degli archi o la difficoltà ad assicurare un’intensità luminosa continua alle lampade collegate in serie.


Edison e la sua lampadina
Lampade ad incandescenza furono proposte da Wilson Swan nel 1878 e da Thomas Edison nel 1879. Quest'ultimo in particolare, dopo aver perfezionato e brevettato l'invenzione di Swan, viene ricordato come l'inventore del primo sistema di illuminazione elettrica efficace, costante ed affidabile, anche se le lampadine di Edison generavano ancora troppa poca luce in relazione ai watt che invece venivano consumati.



Lampadina di Cruto
Nel ricordare le tappe dell’evoluzione dell’illuminazione non possiamo fare a meno di citare anche il piemontese Cruto, che a Piossasco lavorò incessantemente per ottenere dei filamenti di carbonio idonei a far funzionare le lampadine : egli stesso affermò che essi dovevano essere di carbonio puro, dal diametro di cinque centesimi di millimetro, uguali tra di loro, elastici ma alla stesso tempo non troppo fragili. 
Dopo svariati tentativi, il 5 marzo 1880, utilizzando la corrente elettrica prodotta da una batteria di pile Bunsen, accese la sua prima lampada ad incandescenza nel Laboratorio di Fisica dell’Università di Torino e nel settembre di quello stesso anno riuscì a mettere a punto la lampadina che prese  il suo nome. 

Da allora l'illuminazione elettrica ebbe diffusione enorme grazie anche al progredire delle tecnologie nel campo dell'elettricità : New York, Milano, Parigi e le grandi città in generale iniziarono ad essere illuminate da sistemi di illuminazione di lampade a filamento incandescente.
Moderna lampadina a LED
In seguito, il sistema venne perfezionato tramite l'introduzione dei tubi scarica nel 1909 per le insegne luminose (lampada a scarica).
La sfida dell’efficienza prosegue e si cerca di ottenere delle lampadine che emettano molta luce senza però eccedere nel consumo: la vera svolta arriva con la tecnologia LED, sviluppata da Nick Holonyak Jr. La prima realizzazione pratica di un LED avvenne nel 1968, con la produzione di dispositivi che emettevano solo in colore rosso, negli anni successivi vennero realizzati LED in grado di emettere in altre colorazioni visibili, 
nel 2000 furono realizzate lampade con emissione di luce bianca.
Le lampade a LED, essendo basate su semiconduttori, presentano consumi molto più contenuti a parità di emissione luminosa rispetto alle lampade a incandescenza e alle altre tecnologie di lampade usate per l'illuminazione. 


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